La casa automobilistica Cisitalia fu fondata a Torino - Italia, da Piero Dusio, noto pilota e uomo d'affari, all’epoca considerato ricco e potente come Giovanni Agnelli.

Cisitalia costruì la sua prima autovettura nel 1946, la D46, che debuttò nella gara “Coppa Brezzi” a Torino - Italia, alla quale parteciparono i piloti più famosi del tempo.

Tazio NuvolariDi questa corsa rimarrà per l'eternità la foto del leggendario Tazio Nuvolari che guida con il volante staccato dall’auto mostrandolo in una mano.

La D46 fu un successo sia nel mondo delle competizioni (considerata la sua piccola cilindrata), sia nel mondo automobilistico per la sua capacità di imporsi in pochissimo tempo.

Cisitalia fu la prima casa automobilistica a ideare e realizzare gare monomarca: la prima e unica si svolse il 9 marzo 1947 in Egitto, a El Gezirah, il cui trofeo fu una coppa d'oro donata dallo stesso re Farouk.

Il modello più famoso di Cisitalia fu la 202, che può essere considerato, senza esagerazione, il predecessore di tutti i modelli “coupè” fino ai nostri giorni.


Un altro importante modello prodotto da Cisitalia fu la 360 Grand Prix, che si rivelò troppo innovativo per il suo tempo. Aveva un motore 12 cilindri, 400 CV e la trazione su tutte e 4 le ruote.

Attualmente un esemplare si trova esposto presso il Museo Porsche di Stoccarda (Germania).

Un giusto tributo a Cisitalia, marchio automobilistico a cui si deve la nascita di Porsche, una delle più influenti case automobilistiche dei nostri tempi.

Nella sua vita breve ma leggendaria, tra il 1946 e il 1952 Cisitalia produsse in Italia  meno di 300 autovetture, ma a dispetto di una quantità così piccola, la sua eredità e la sua influenza sono inestimabili.